Maulana Shaykh Nazim
11th November 2011
A’uzubillah himinash shaitan nirrajeem
Bismillah-hir Rahman-nir Raheem
Assalamu’alaikum wrh wbkt
(Il Santo Profeta (saw) disse: “Chiunque legge Surah al-Kahf nel giorno
di Jumu’ah, una luce splenderà per lui dal basso dei suoi piedi fino
alle nuvole del cielo, la quale splenderà per lui nel Giorno della
Resurrezione, ed egli sarà perdonato (dei suoi peccati) tra i due
Venerdì.” In questo particolare Venerdì, Maulana stava ascoltando la
recitazione Hafeez Imam Abdur Rahman’s di questa Surah, quando una
storia menzionata nella Surah ha portato un importante ispirazione al
suo cuore.)
- La Storia della Surah Al Kahf e’ come segue:
Due vicini di casa stavano avendo una discussione. Uno di loro, un non credente,
possedeva due enormi piantagioni di uva circondate da palme da dattero,
tra i quali vi erano campi di grano ed un fiume. La sua terra era
fertile, e gli era anche stato conferito un numero maggiore di figli
del suo vicino, un credente. Il non credente ricco si vantava della sua
abbondanza, negando l’esistenza del Giorno del Giudizio, mentre beffava
il credente per la sua credenza in un Dio invisibile.
Il credente, pur riconoscendo la sua inferiorità in termini di prodotti
e progenie, ha ricordato al non credente di come Allah lo aveva creato
da una goccia di sperma, ed il suo modo era inadeguato di negare il suo
Signore, dopo che gli era stato dato così tanto. Lui umilmente gli fece
notare che era felice con la Volontà di Allah nel concedergli di meno,
e che per lui, era più importante che la sua famiglia fosse sotto la
protezione di Allah, anziche avere eccesso di materiale.
Il non credente, guardando la distesa enorme della sua terra, e i
tanti uomini che lo avevano lavorato, credeva fermamente che non fosse
in bisogno di tale protezione divina, e che la sua ricchezza non
sarebbe mai finita.
Il suo vicino credente disse, ما شآء ٱلله لا قوة إلا بٱلله “MasyaAllah,
la quwwata illa billah”, che significa “la volontà di Allah (sarà’
fatta)! Non vi è alcun potere se non con Allah! ‘
Quella notte, la piantagione del non credente fu’ colpita da un fulmine
e rasa al suolo. Nel fiume che usualmente c’era acqua scomparve, la
terra fu scossa e distrutta, e nulla rimase di esso la mattina. Fu’
completamente devastato. Sorprendentemente, il giardino del credente e
la casa, che era proprio accanto alla piantagione annientata, rimase
intatta e protetta!
- Questi
sono i versi nel sacro Corano che raccontano questa storia:
۞ وَٱضۡرِبۡ لَهُم مَّثَلاً۬ رَّجُلَيۡنِ جَعَلۡنَا لِأَحَدِهِمَا جَنَّتَيۡنِ مِنۡ أَعۡنَـٰبٍ۬ وَحَفَفۡنَـٰهُمَا بِنَخۡلٍ۬ وَجَعَلۡنَا بَيۡنَہُمَا زَرۡعً۬ا (٣٢) كِلۡتَا ٱلۡجَنَّتَيۡنِ ءَاتَتۡ أُكُلَهَا وَلَمۡ تَظۡلِم مِّنۡهُ شَيۡـًٔ۬اۚ وَفَجَّرۡنَا خِلَـٰلَهُمَا نَہَرً۬ا (٣٣) وَكَانَ لَهُ ۥ ثَمَرٌ۬ فَقَالَ لِصَـٰحِبِهِۦ وَهُوَ يُحَاوِرُهُ ۥۤ أَنَا۟ أَكۡثَرُ مِنكَ مَالاً۬ وَأَعَزُّ نَفَرً۬ا (٣٤) وَدَخَلَ جَنَّتَهُ ۥ وَهُوَ ظَالِمٌ۬ لِّنَفۡسِهِۦ قَالَ مَآ أَظُنُّ أَن تَبِيدَ هَـٰذِهِۦۤ أَبَدً۬ا (٣٥) وَمَآ أَظُنُّ ٱلسَّاعَةَ قَآٮِٕمَةً۬ وَلَٮِٕن رُّدِدتُّ إِلَىٰ رَبِّى لَأَجِدَنَّ خَيۡرً۬ا مِّنۡهَا مُنقَلَبً۬ا (٣٦)قَالَ لَهُ ۥ صَاحِبُهُ ۥ وَهُوَ يُحَاوِرُهُ ۥۤ أَكَفَرۡتَ بِٱلَّذِى خَلَقَكَ مِن تُرَابٍ۬ ثُمَّ مِن نُّطۡفَةٍ۬ ثُمَّ سَوَّٮٰكَ رَجُلاً۬ (٣٧) لَّـٰكِنَّا۟ هُوَ ٱللَّهُ رَبِّى وَلَآ أُشۡرِكُ بِرَبِّىٓ أَحَدً۬ا (٣٨) وَلَوۡلَآ إِذۡ دَخَلۡتَ جَنَّتَكَ قُلۡتَ مَا شَآءَ ٱللَّهُ لَا قُوَّةَ إِلَّا بِٱللَّهِۚ إِن تَرَنِ أَنَا۟ أَقَلَّ مِنكَ مَالاً۬ وَوَلَدً۬ا (٣٩) فَعَسَىٰ رَبِّىٓ أَن يُؤۡتِيَنِ خَيۡرً۬ا مِّن جَنَّتِكَ وَيُرۡسِلَ عَلَيۡہَا حُسۡبَانً۬ا مِّنَ ٱلسَّمَآءِ فَتُصۡبِحَ صَعِيدً۬ا زَلَقًا (٤٠) أَوۡ يُصۡبِحَ مَآؤُهَا غَوۡرً۬ا فَلَن تَسۡتَطِيعَ لَهُ ۥ طَلَبً۬ا (٤١) وَأُحِيطَ بِثَمَرِهِۦ فَأَصۡبَحَ يُقَلِّبُ كَفَّيۡهِ عَلَىٰ مَآ أَنفَقَ فِيہَا وَهِىَ خَاوِيَةٌ عَلَىٰ عُرُوشِہَا وَيَقُولُ يَـٰلَيۡتَنِى لَمۡ أُشۡرِكۡ بِرَبِّىٓ أَحَدً۬ا (٤٢) وَلَمۡ تَكُن لَّهُ ۥ فِئَةٌ۬ يَنصُرُونَهُ ۥ مِن دُونِ ٱللَّهِ وَمَا كَانَ مُنتَصِرًا (٤٣) هُنَالِكَ ٱلۡوَلَـٰيَةُ لِلَّهِ ٱلۡحَقِّۚ هُوَ خَيۡرٌ۬ ثَوَابً۬ا وَخَيۡرٌ عُقۡبً۬ا (٤٤)
Proponi loro la parabola di due uomini: per uno di loro Noi approvvigionammo due orti d’uva da vino circondati da palme da dattero: nel mezzo dei due noi ponemmo campi di grano. (32) Ogni uno di quegli orti porto avanti la propria produzione, e non falli affatto in esso: nel mezzo di essi Ponemmo lo scorrere d’un fiume. (33) (Abbondante) era la produzione che quest’uomo aveva: egli disse al suo compagno nel corso di uno scambio di battute: “Ho più ricchezza di te, e più onore e potere (tra coloro che mi servono) tra gli uomini”. (34) Egli andò all’interno del suo orto in un ingiusto stato (mentale) d’animo: egli disse “I non ritengo che questo finirà mai. (35)” “Nemmeno io ritengo che l’Ora (del Giudizio) verrà (mai): Anche se io verro portato indietro al mio Signore, io sicuramente troverò (la’) qualcosa di meglio in cambio.” (36) Il suo compagno disse a lui, nel corso della discussione con lui: “Quindi tu rinneghi Colui che ti ha creato dalla polvere e quindi da una goccia di sperma, quindi che ti modellato in un uomo? (37) “Ma (Io penso) da parte mia che egli e’ Allah, il mio Signore, e nessuno posso associare con il mio Signore. (38) “Perché tu, andando nei tuoi orti, non hai mai detto Il volere di Alla (sarà fatto)! Non c’è potere se non con Allah! Se tu mi vedi meno di te in ricchezza e prole (39) “Può darsi che il mio Signore mi darà qualcosa di meglio del tuo giardino, e che Egli manderà’ sul tuo giardino saette (appositamente calcolate) dal cielo, facendo di esso altro che terra umida!― (40) “O l’acqua del giardino correrà via sottoterra cosicché non sarai più capace di trovarla. ” (41) Cosi i suoi frutti (e godimento) vennero circondati (con rovine), e lui rimase a girare e roteare le sue mani sopra ciò che egli aveva speso sulla sua proprietà, che era (ora) caduta a pezzi fino in fondo alle fondamenta, e lui pote dire soltanto “Guai a me! non avrei mai duvuto assegnare partners al mio Signore e Protettore!” (42) Neppure egli aveva i numeri per aiutarlo rispetto ad Allah, ne aveva la capacita di offrire se stesso. (43) La, (l’unica) protezione viene da Allah, il Vero. Egli e’ il migliore la protezione viene da Allah, il Vero. Egli e’ il Migliore nel premiare ed il Migliore nel dare successo. (44) (Corano 18:32-44)
- Quando Maulana ha ascoltato questi versi, lui li ha riportati a suoi figlio,
Shaykh Mehmet, che il Sacro Corano, e’ “dawa li kulli darr”,
il rimedio per ogni problema. Allah l’onnipotente ha mostrato ogni
rimedio per ogni cosa nel Sacro Corano, Egli sempre insegna tramite
belle storie, e tramite questi esempi, noi possiamo estratte la giusta
direzione e trovare soluzioni.
مَّا فَرَّطۡنَا فِى ٱلۡكِتَـٰبِ مِن شَىۡءٍ۬ۚ
farratna fi al-kitab min shay’in” (6:38)
Nulla Noi abbiamo omesso dal Libro (Corano 6:38)
وَلَا رَطۡبٍ۬ وَلَا يَابِسٍ إِلَّا فِى كِتَـٰبٍ۬ مُّبِينٍ۬
“wa la ratbin wala yabisin illa fi kitabin mubin.” (6:59)
“Non c’è un granello nel buio della Terra ne nulla di fresco o asciutto, ma e’ scritto in modo Chiaro” (Corano6:59)
Siccome, ogni cosa che pertiene alla nostra vita, siano esse soluzioni ad i nostri problemi, o cure alle nostre malattie, queste risiedono all’interno della guida del Sacro Corano. “Come e’ incredibile!” ha rimarcato Maulana.
- Maulana ha spiegato che nella storia, il non credente si sentiva potente perché
era ricco e aveva molti figli e lavoratori – lui pensava che nulla potesse toccarlo. E come il secondo uomo rispose a certe vanagloriose parole? Egli dice: “Il mio orto, la mia terra, i miei figli, questi sono garantiti da Allah, e grazie ad Allah. Comunque sia il nostro orto e’ piccolo , ed i nostri figli non sono molti come i vostri, ma la mia speranza e’ che il mio oroto ed i miei figli siano sotto la protezione di Allah l’onnipotente e nulla possa accadere a loro.”
- Maulana ha rivelato questo nell’espressione مَا شَآءَ ٱللَّهُ لَا قُوَّةَ إِلَّابِٱللَّهِۚ
“MashaAllah, la quwwata illa billah,” e’ un nascosto ed importante
segreto che e’ reso manifesto ora. Quando il credente ha recitato, ا شَآءَ ٱللَّهُ لَا قُوَّةَ إِلَّابِٱللَّهِۚ “MashaAllah, la quwwata illa billah,” Allah ha protetto il suo orto, la
sua casa, e famiglia – ognicosa sara’ salva in questo ‘circolo protetto’! L’altro uomo, che non recitava questi Versi, ha avuto la sua intera piantagione e casa, rasi al suolo. Egli ha perso ogni cosa in un singolo e catastrofico evento!
- Maulana ha detto, “Questo e’! Allah l’Onnipotente mostra ad i Suoi servi come loro possono proteggere loro stessi. Il segno evidenziato in questo Verso e’ veramente importante. Tutti dovrebbero dire, “Masha Allah, la quwwata illa Billah” quando entrano dentro casa loro. Voglio questo in forma scritta, cosicche
possiamo informare ognuno!” - Quelli che dicono, مَا شَآءَ ٱللَّهُ لَاقُوَّةَ إِلَّا بِٱللَّهِۚ “MashaAllah, la quwwata illa billah,” nessun danno tocchera le loro case e famiglie. Ma questo mondo colpirà coloro che non lo dicono. Chiunque dica, مَا شَآءَ ٱللَّهُلَا قُوَّةَ إِلَّا بِٱللَّهِۚ
“MashaAllah, la quwwata illa billah,” quando loro entrano in casa loro,
loro acquisiscono la benedizione dei fortunati che credono, come i credenti nella storia, di essere sotto Protezione Divina. Allah protesse solo quelli che dissero ciò, ma la vita degli altri fu completamente distrutta.
- Maulana ha continuato, “Quelli che dicono مَا شَآءَ ٱللَّهُ لَا قُوَّةَ إِلَّا بِٱللَّهِۚ
“MashaAllah, la quwwata illa billah,” nulla toccherà le loro vite, i loro beni o le loro famiglie – ne nemici, o terremoti, ne fuoco, anche se piovesse fuoco dal cielo. Questa notizia e’ pervenuta a me come una incredibile rivelazione! Solo gli arroganti e miscredenti, non accetteranno di recitare questo, tutti loro bruceranno e verranno portati via.”
- Non c’è altra protezione che essere chiamati verso Allah, giusto come il
credente fece nella storia. Egli vide protezione dalla punizione di Allah, avendo sottomesso obbedienza e pregato umilmente il proprio Signore, e di fatto, egli, insieme con la sua casa, famiglia e terra, furono tutti salvati dalle intere cascate di tremendi disastri che ha colpito in quella fatidica notte – saette dal cielo, fuoco che consumo le piante, alluvione che ha devastato il suolo, e siccità che ha drenato il fiume che veniva usato per bagnare la terra! Molti arrognati, credono che possono proteggere se stessi usando la tecnologia – costruendo palazzi che possono resistere a terremoti e avendo avanzati sistemi di controllo. Oh credenti, non c’e’ protezione dalla Sua punizione, eccetto in Esso stesso!
- Maulana ha detto che una tempesta sta arrivando adesso, riferendosi alle
calamita conflitti, sofferenze e disastri naturali che sono avanti a noi siccome ci avviciniamo al Armageddon. Questa tempesta è causata dal buio avvolgente del peccato che sta attirando l’ira di Allah sempre più vicina a questa Terra. Nel caos che senza dubbio sta per scoppiare (nel quale Maulana ha detto che più di 5 miliardi di persone periranno), non c’è’ protezione, eccetto nel recitare مَا شَآءَ ٱللَّهُ لَاقُوَّةَ إِلَّا بِٱللَّهِۚ “MashaAllah, la quwwata illa billah,” e questo e’ il perche’ il segreto di questi versi sono stati rivelati in questo momento cruciale. “Questo e’ un Verso importante per i giorni a venire, esso giunge perfettamente al tempo giusto!” ha detto Maulana.
- Maulana ha istruito Shaykh Mehmet di scrivere questo come una fatwa,
e di mettere il suo Sigillo su di esso, per mostrare che questa e’ la strada che dobbiamo mostrare. Maulana ha detto a lui, “Nulla toccherà quelli che sono su questa via, anche se l’intero mondo sarà capovolto con terremoti e altri disastri.
MashaAllah! Nessun nemico, nessun cannone potrà toccare loro. Ne fuoco, ne alluvione ne terremoti. Questo e’ veramente importante. Non c’è nessuno che può andar contro di questo (pratica di lettura di questo Verso).”
- Maulana era veramente felice di ricevere questa ispirazione, siccome e’ stata
rivelata a lui per allarmare i suoi murreeds e per la Ummah di Rasulullah (saw), soprattutto con la comparsa minacciosa di nubi all’orizzonte.
“Non c’è paura nei nostri ora. Egli ha portato via la paura. Non più. Nulla toccherà te in dunya o nell’aldilà (se leggi questi versi). L’altro (nella storia) che non lesse questo, fu travolto via, bruciato come cenere. Essi sollevato, Hajji Mehmet, essi sollevato. Questo (Verso) e’ arrivato ora, e’ stato sollevato.”
- Maulana quindi a preformato una luna e speciale do’a, “Oh nostro Signore,
possiamo noi raggiungere la mattina e la sera con bontà. I nostri bambini, i nostri familiari, le nostre vite, la nostra salute, O nostro Signore, loro sono tutti sotto la Tua protezione. La nostra ricchezza non e’ importante, ma i nostri bambini e familiari, o qualunque cosa Tu hai garantito a noi, Oh nostro signore, noi ci siamo arresi a Te. E’ cio che Tu hai Garantito a noi. Possa Tu non porci in miseria. Possa Tu non mettere in disgrazia e miseria la nostra gente. Loro sono Tuoi servi, Oh nostro Signore, aprirà la via per loro, Oh nostro
Signore!Altrimenti, nemmeno loro possono essere salvati da terremoti o
alluvioni, ne da fuoco e tempeste, loro non possono essere salvati da nessuno di questi disastri. Quello che i militari non possono raggiungere, questo (Verso) può, lo raggiunge immediatamente. Possa Allah garantire salvezza di iman. Possiamo noi vedere barakah di stanotte. E possa Allah non privarci della manifestazione spirituale di stanotte. Possa Egli vestire noi con la salute del benessere. Possa Esso vestire noi con i vestite di Regalità! Possa Shaitan e coloro che lo seguono, sparire. La porta di tawba e’ aperta. Possa Allah l’Onnipotente garantire a noi tawba. Possa Allah garantire salute. Possa egli non mettere noi costretti a letto e miserabili, e possa Egli anche non mettere noi come miserabili tra la gente. E si possa noi non essere schiacciati,
confinati nel nostro Letto. Aman ya Rabbi, tawba ya Rabbi.”
- Maulana ha quindi pregato per Allah per garantire sicurezza, con il barakah di
Shaykh Mehmet Effandi, e attraverso quel barakah, Maulana ha detto che un
potere e venuto dentro il suo cuore ora. Egli ha dunque pregato per Shaykh Mehmet di arrivare alla sua fine in una buona via, e per lui che possa essere garantito di incontrare Mahdi (as) e di essere dal suo wuzera, di essere al suo servizio. “Possa Allah elevare il tuo grado più in alto. Possa la tua possenza spirituale e fisica essere più forte. E inshaAllah, possa a te essere garantito di essere fra wuzera e vicino a Mahdi (as) e di essere in suo servizio,” Maulana ha pregato per il proprio figlio e detto che, d’ora in poi, molta ispirazione ed
insegnamento arriveranno al cuore benedetto di Shaykh Mehmet. - Maulana ha concluso dicendo che e’ un ordine per tutti noi di recitare questo
Verso quando noi entriamo in casa. Chi a recitato مَا شَآءَ ٱللَّهُ لَا قُوَّةَ إِلَّا
بِٱللَّهِۚ “MashaAllah, la quwwata illa billah,”, non deve aver paura, nulla accadrà a lui, nonostante quel che succede.
Commenti (traduzione a breve)
لَقَدۡ
جَآءَڪُمۡ رَسُولٌ۬ مِّنۡ أَنفُسِڪُمۡ عَزِيزٌ عَلَيۡهِ مَا عَنِتُّمۡ
حَرِيصٌ عَلَيۡڪُم بِٱلۡمُؤۡمِنِينَ رَءُوفٌ۬ رَّحِيمٌ۬ . فَإِن
تَوَلَّوۡاْ فَقُلۡ حَسۡبِىَ ٱللَّهُ لَآ إِلَـٰهَ إِلَّا هُوَۖ عَلَيۡهِ
تَوَڪَّلۡتُۖ وَهُوَ رَبُّ ٱلۡعَرۡشِ ٱلۡعَظِيمِ
Now hath come unto
you an messenger from amongst yourselves: it grieves him that ye should
perish: ardently anxious is he over you:
to the Believers is he most kind and merciful. (128) But if they turn
away, Say : “Allah sufficeth me: There is not god but He: On Him is my
trust – He the Lord of the Throne (of Glory) Supreme! (129) (Quran
9:128-129)
- In the
Verse above, it was revealed by Allah Almighty that our beloved Prophet
(saw), was deeply anxious over the safety of his Ummah, and that it
would grieve him deeply if they should perish. Following our beloved
Prophet’s (saw) example, our Master, Maulana Shaykh Nazim, is also
deeply anxious about the fate of the people in the coming days, and he
could hardly hide his astonishment, gratefulness, relief and happiness
when the Verse of Protection was revealed to him. He kept performing
the prostration (sujud) of thankfulness (shukur) upon
speaking about it. We should be deeply grateful to Allah, that He has
placed us under the care of one such guide, who is truly loving and
compassionate, and who is always praying for his mureeds. We must
recite Alhamdulillah and Shukranlillah constantly
for this, and we should pray Solat Sunnat Shukr, for such a
grant by Allah to us.
- The
unbeliever saw his lifetime’s work on his plantation burnt to dust
overnight in a huge Fire, whilst the believer’s Garden was safe, even
after the catastrophic storm. Similarly, an unbeliever will awaken in
his grave, to see that his lifetime’s work of acquiring dunia,
was in futility, he and his deeds will be burnt in the Fire, while a
believer will continue to enjoy the fruits of his efforts, in his
Garden, for eternity.
وَقَدِمۡنَآ
إِلَىٰ مَا عَمِلُواْ مِنۡ عَمَلٍ۬ فَجَعَلۡنَـٰهُ هَبَآءً۬ مَّنثُورًا
And
We shall turn to whatever deeds they (the unbelievers) did (in this
life), and We shall make such deeds as floating dust scattered about.
(Quran 25:23)
This
comparison of two contrasting journeys, one ending in tears, as
compared to the other one ending in sweetness, was explained by
Maulana, in this past Suhbah.
- Shaykh
Mehmet said in a later Suhbah, that we should read this Verse of
protection, at every location we are at, even in vehicles and at our
shops, so that we are always protected.
- The
word ‘MasyaAllah’, which means ‘Allah’s Will be done’, is a recitation
that contains deep meanings. Submission to Allah’s Will, is the
cornerstone of religion and Tariqah. Jihadul akbar,
the Great Jihad, is to deny the desires of the Ego, training the Self
to submit and bow willingly, to the Decree of the Almighty.
A
Hadees teaches us that one must “die, before you die,” which means that
our Will must cease to exist, and our Heart must be happy to exist
under His Will, His Decree and His Command. But our Shuyukh says that
submitting like a dead body in the hands of the embalmer is still not
true submission, for although the corpse allows itself to be washed,
dressed and buried, it is still complaining within itself, in its
heart, should it be handled roughly, or washed with cold water or
inflicted with pain.
True
submission, according to Tariqah, is to be like a dead leaf floating in
a river, ‘going with the flow’ literally. True submission is not just
conforming externally, but more importantly, in the deepest, hidden
recesses of your heart, you are contented with His Will – there is no
resistance, no complaint, no unhappiness, no grumbling. You are at
peace with the hand that fate deals you, you accept whole-heartedly the
sixth tenet of faith, that good and bad comes from Allah Almighty – it
is then that the raindrop has merged
with the Ocean!
As
GrandShaykh (q) used to say, you must reach a point, where all that
befalls you, you see it as the most perfect occurrence that has been
written for you, from the Will of Allah, and that you believe without a
doubt, that there is no better occurence that could have befallen you
at that time, even if your ego is unhappy with what you are
encountering. You must realize that it is not possible, for a mere
creation that originated from a drop of sperm, to be able to dictate
his own fate better than what the Lord of the Heavens has decreed.
Despite this being an obvious fact, it is the hardest thing for our
hearts to accept in times of difficulties, trials and sufferings! The
believer in the story, despite being poorer, having less children, and
being mocked by his pompous neighbour, still felt happy with Allah’s
Decree, and he submitted wholly, without irritation, to the inferior
situation he was placed in, having full trust in His Will and having no
suspicions or ill-feeling hidden in his heart towards his Lord. Hence
he said, ‘MasyaAllah’, “I am happy to be in the situation that He has
Willed (fated/decreed/set) me to be in,” and, in that submission, he
found safety. Are we prepared to submit to His tests, without
suspicion of Him and without resistance to Him? For it is only then,
that we enter into the fold of those who truly have faith.
وَلَنَبۡلُوَنَّكُم
بِشَىۡءٍ۬ مِّنَ ٱلۡخَوۡفِ وَٱلۡجُوعِ وَنَقۡصٍ۬ مِّنَ ٱلۡأَمۡوَٲلِ
وَٱلۡأَنفُسِ وَٱلثَّمَرَٲتِۗ وَبَشِّرِ ٱلصَّـٰبِرِينَ (١٥٥) ٱلَّذِينَ
إِذَآ أَصَـٰبَتۡهُم مُّصِيبَةٌ۬ قَالُوٓاْ إِنَّا لِلَّهِ وَإِنَّآ
إِلَيۡهِ رَٲجِعُونَ (١٥٦
Be
sure We shall test you with something of fear and hunger, some loss in
goods, lives and the fruits (of your toil), but give glad tidings to
those who patiently persevere, who say, when afflicted with calamity:
“To Allah we belong and to Him is our return.” (Quran 2:155-156)
- Only
Allah has the power to protect. In Surah Al-Kahf, the proud unbeliever,
who saw himself as a powerful one, and hence depended on himself, was
annihilated, whilst the believer, who was humble enough to recognize
that he was helpless, submitted, and emerged unscathed. Aslim taslam –
in Islam (Submission), one finds Safety. The timing of this
revelation is another clear Sign of how tantalisingly close we are to
the end of this era.
This Summary is drawn from two Suhbahs,
Weqayah (11th Nov) and Kurtulus (13 Nov), which can be viewed at www.Saltanat.org.
Should the video no longer be there, please look for it under the video
archives of the Saltanat TV site.
Saltanat TV is the Official Site of Maulana
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